I due edifici sulla Vadianstrasse hanno più di 40 anni. I servizi dell'edificio, le finestre e l'isolamento termico non rispondevano più ai requisiti odierni e sono stati quindi sostituiti e modernizzati. La facciata in pietra naturale, invece, è in perfetto stato e quindi non è stata modificata. Nella zona centrale, sono state ricavate due corti della stessa altezza dell’edificio. Così, la luce naturale ora raggiunge il piano terra, il che rende l'uso di questa zona molto più attrattivo.

Fin dall'inizio, il committente ha dato molta importanza a una ristrutturazione esemplare e sostenibile. Per questo motivo tutti i progetti sono stati esaminati preliminarmente, così da verificarne la sostenibilità, già nel concorso di architettura. I lavori di ristrutturazione sono stati supervisionati da un progettista specializzato in aspetti concernenti la sostenibilità, che a posteriori si è rivelato molto importante. I costi aggiuntivi per costruire secondo lo standard SNBS sono stati solo marginali grazie alle sovvenzioni cantonali.

Raiffeisen Svizzera è molto soddisfatta del risultato della ristrutturazione. Un edificio scarsamente utilizzabile è stato trasformato in un moderno complesso di uffici che offre spazi di lavoro all’avanguardia e salubri per più di 300 dipendenti.

In totale, circa 90 chilometri di cavi elettrici sono stati posati durante la ristrutturazione, 350 tonnellate di cemento sono state smaltite, circa 300 finestre sono state sostituite, 47 tonnellate di bitume sono state utilizzate per l'impermeabilizzazione e 1’000 m² di soffitto acustico con 14 milioni di fori sono stati installati.

Fonte immagine: Raiffeisen Schweiz, Lucas Peters